mercoledì 27 novembre 2013

  
 


Queste labbra sembrano naturali?
Direi proprio di si !
Lo sono sufficientemente se si considera la partenza. 
Il risultato è stato ottenuto con una fiala di acico ialutronico versione "Kiss", specifica per le labbra.
Per domande puoi scrivermi al dottmarcusmascetti@gmail.com o contattarmi senza indugio al 3933308829.
Ciao. Marcus Mascetti. www.drbinder.eu

martedì 12 novembre 2013


Si premette che l'organismo lavora al massimo delle sue potenzialità di autoguarigione e benessere solo nel momento in cui si trova in un contesto di massimo equilibrio tra i vari sistemi che lo compongono: immunitario, nervoso, psichico e ormonale. L'alimentazione, dunque, deve seguire e favorire questo principio agendo in senso omeostatico sulla secrezione ormonale (eicosanoidi, insulina, glucagone, cortisolo) e sul sistema immunitario, psichico (effetto placebo-nocebo) e nervoso (neurotrasmettitori come l'endorfina). Ciò avviene sia attraverso la combinazione dei macronutrienti, sia attraverso un'atteggiamento e comportamento alimentare corretto. La dieta "pnei" si basa basilarmente sulla giusta proporzione tra proteine, grassi e carboidrati. In questo ambito, però, qualsiasi programma alimentare deve essere inserito in un contesto psicologico individuale che tenga conto dell'aspetto emotivo e comportamentale troppo spesso disfunzionale al fine del raggiungimento dell'obiettivo (equilibrio psicofisico/emotivo). In particolare il paziente dovrà necessariamente seguire un programma di automonitoraggio emotivo e comportamentale volto all'acquisizione di un controllo nutrizionale migliore e alla formulazione di un programma centrato sull'attività motoria (cenestesia, rafforzamento dell'io corporeo). Nello specifico la visita preliminare accerterà lo stato di salute del paziente a cui seguirà una prima fase di prescrizione alimentare normoproteica-ipoglucidica-normolipidica oppure iperproteica-aglucidica-normolipidica (circa 10 giorni circa), a cui seguirà una fase normoproteica-normoglucidica-ipolipidica. Ogni 14 giorni verrà sottoposto a visita di controllo per almeno 4/5 (salvo eccezioni personalizzabili) in cui si controlla la massa magra, la massa grassa e si monitorizza il diario sportivo e quello alimentare/emotivo. In una fase successiva il pazientà verrà controllato con cadenza mensile fino a raggiungere il peso forma

Comunicazione non verbale.

La pelle del viso e la 
comunicazione
non verbale. 

La pelle rappresenta uno degli organi più importanti dell'organismo, essa è fondamentale per lo sviluppo dell'identità, dell' io corporeo, durante i primi mesi/anni di vita.
Essa mantiene un' importanza fondamentale come organo recettoriale verso l'esterno con il quale fa interfacciare l'ambiente interno, sia da un punto di vista biologico e quindi fisiologico, ma anche da un punto di vista psicologico. Quello che rende la questione molto interessante è che il sistema nervoso centrale e la pelle sono cugini, dato che provengono dallo stesso foglietto embrionale. Il filo diretto sul piano biologico, in termini di affinità recettoriale, è tale per cui quello che avviene a livello nervoso centrale e a livello psichico si ripercuote sulla cute attraverso l'asse dello stress. Ne consegue che i meccanismi dell'infiammazione (citochine) rendono la pelle più vulnerabile all'ambiente esterno (batteri, virus) oltre ad essere causa di disordini immunitari come le allergie, le dermatiti psicosomatiche (seborroica, atopica, psoriasi,..etc) ed altre.
Ed è attraverso la pelle che avviene una parte della comunicazione non-verbale.
Il motivo per cui una bella pelle idratata, colorita, levigata ed omogenea risulta sempre attraente è proprio legato al fatto che l'associazione inconsapevole che facciamo è in realtà legata non solo all'idea che quella persona gode di buona salute ( e quindi garantevole di fertilità), ma anche che gode di un perfetto equilibrio emotivo a garanzia di una certa socialità. Ricordiamo il famoso "mens sana in corpore sano".
L'idea che essa ci fornisce è che quella persona vive una situazione di perfetto equilbrio psico-emotivo e ciò la rende molto attraente.
Quando tale equilibrio non c'è lo si legge sulla pelle che diventa così un libro aperto.
Quando la pelle manifesta un colorito disomogeneo, perche troppo cheratinizzata come, ad esempio a causa del fumo ( un compensatore ansiolitico), oppure è asfittica e disidrata dai radicali liberi dello stress dovuti ad una gestione sbagliata della nostra quotidianità.